Che cos’è il potenziamento delle abilità specifiche? Dei bambini all’inizio del loro percorso scolastico potrebbero notare delle difficoltà d’apprendimento specifico in alcune aree. In quei casi cosa si può fare? Si dice spesso che se un bambino è dislessico, non leggerà mai bene come gli altri. Questo è FALSO (e questo non lo dico io, gli studi scientifici che hanno misurato i miglioramenti di chi ha seguito un percorso centrato e strutturato). E’ vero che se si nasce dislessici, lo si resta. E’ una caratteristica che farà parte di sé per sempre, con i suoi vantaggi e svantaggi. Ma si può sicuramente migliorare nella lettura e in altre abilità, e non di poco. Se il bambino impara ad essere più veloce, comprende di più con meno fatica, distraendosi di meno. Quali sono le aree che si possono potenziare?
Ma eventualmente possono essercene altre, in base alle specifiche esigenze. Come funzionano gli incontri? Seguo un protocollo strutturato, basato su evidenze scientifiche, del Dr Lo Presti (un famoso esperto italiano nell’ambito dei disturbi dell’apprendimento). Ogni incontro ha durata di un’ora, e in base allo scopo ci possono essere diversi materiali che usiamo, ad esempio schede, software, giochi, attività con materiali di diverso tipo. Ciò che posso dire è che possono sembrare incontri noiosi, ma solitamente i bambini sono contenti di venire perché da una parte sono attività diverse da quelle scolastiche; dall’altra questo metodo è strutturato affinché il bambino stesso veda dei miglioramenti già nei primi tempi, e quindi è questo genera una spinta di motivazione non indifferente! Chi può accedere agli incontri di potenziamento? Questo è un servizio che risulta efficace in bambini della scuola primaria. Se tuo figlio è più grande, contattami che cerchiamo di trovare qualcosa che si adatti alla vostra specifica situazione. Come capisco se mio figlio è migliorato? Il protocollo ha natura scientifica, e quindi misurabile. Vengono effettuati dei test il primo incontro, durante il percorso per vedere se la direzione è quella giusta, e poi al termine del percorso. Quando è concluso, si organizza un incontro di restituzione con i genitori in cui si racconta l’andamento e viene rilasciata una relazione con i dati raccolti. Poi si ragiona insieme se compiere un altro ciclo o se non ve ne è necessità. Quali sono le differenze con il metodo di studio? Nel potenziamento non svolgiamo i compiti scolastici, ma partiamo dal livello di apprendimento in cui il bambino si trova, e lo alziamo da lì. Quindi niente compiti né libri, ma materiali appositi per lo scopo. Sarebbe inutile partire dal livello richiesto dalla scuola se al bambino mancano delle basi precedenti. Torna ai Servizi